Refugees at Athens Hellinikon Airport

Athens. 2016. Welcome to Greece!!! tre punti esclamativi sottolineano lo slogan. Fine ottobre. Pochi turisti in visita a quel che resta dell'antica città. Traffico, smog e pioggia si sono impossessati delle strade. Ogni tanto si affaccia il sole per ricordarti di essere nel centro del Mediterraneo. L'osservare immobile degli anziani davanti ai piccoli bar, la frenesia di trovare qualsiasi cosa da fare per portare a casa un po di soldi, i migliaia di rifugiati che sbarcano ogni giorno, si fondono insieme. Negli ultimi mesi gli sbarchi sono aumentati. è emergenza. un'emergenza diventata abitudine. Migliaia di vite sospese in attesa. Separazioni. Sgomberi. Lunghe telefonate. Internet.

Hellinikon Airport. L’ultimo aereo che vi decollò fu un Olympic Airways Boeing 737 diretto a Thessaloníki. L’areoporto fu chiuso definitivamente il 30 marzo 2001. Dopo la chiusura, parte dello scalo nord-ovest fu riconvertito in parco sportivo per le Olimpiadi estive del 2004. Strutture per canoa / kayak slalom, hockey su prato, baseball e softball, ora in disuso, come quasi tutte le altre strutture costruite per le olimpiadi.

Terminal occidentale. Hub per Olympic Airways. Parte degli edifici aeroportuali sono utilizzati come rifugio e centro di prima identificazione per i migranti provenienti da Afghanistan, Pakistan, Iran, Marocco, a cui si sono aggiunti i Siriani. In un limbo sospeso tra desiderio e disperazione la burocrazia decide chi ha il diritto ad avere qualcosa. Lunghe liste di attesa per compilare moduli. I Siriani possono accedere alle strutture interne e dormire al chiuso. Sono profughi. I migranti economici oggi invece non hanno diritto neanche ad un pasto caldo. Ogni tanto qualche macchina arriva, apre il bagagliaio e tira fuori cibo e vestiti. poche cose, ma che fanno la differenza. L’europa alza i suoi muri, i nazionalismi si agitano e si riaccendono i fuochi del razzismo e dell’intolleranza. Sarà la “questione migranti’’, a cui non si vuole dare alcuna risposta concreta, a decidere sulle sorti delle Unione Europea?

I lunghi solchi riempiti di erba e le linee gialle che delineano le geometrie delle lunghe distese di asfalto delle piste che si affacciano sul mare, il Terminal est progettato dall’architetto finlandese Eero Saarinen, pioniere dello stile "neo-futurista", lascieranno ben presto il posto ad un nuovo megalomane progetto. Alberghi sfavillanti, un chilometro di spiaggia attrezzata, un lussuoso porto turistico e un enorme parco trasformeranno Hellenikon in una località balneare glamour e internazionale.

http://www.lamdadev.com/en/investment-portfolio/the-hellinikon.html
“We are ready to begin the biggest project of joint reconstruction in Europe and one of the biggest worldwide. Bulldozers will be ready to begin works in the former airport of Hellinikon from the beginning of next year, in less than seven months, right after the Parliament gives the green light and the State Council approves the master plan of the project.” 
Odysseas Athanasiou, chief executive of Lamda Development told AMNA on Wednesday.  
From: 
http://greece.greekreporter.com/2016/06/22/lamda-development-ready-to-begin-landmark-works-at-hellenikon/ 
Jun 22, 2016 


OAKA.Olympic Athletic Center of Athens. L'altra parte del Complesso sportivo olimpico di Atene si trova a Marousi, un sobborgo nella zona nord-est della città. Composto da cinque sedi principali destinate a specifiche discipline sportive: l’Olimpic Indoor Hall, l’Athens Olympic Aquatic Centre, l’Athens Olimpic Tennis Centre, l’Athens Olimpic Velodrome e l’Olympic Stadium.

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